Non ce l’ha fatta Castellabate: il comune vincitore del Borgo dei Borghi 2019 è Bobbio, in val Trebbia.
Il paese cilentano conosciuto in tutta Italia come teatro delle avventure di Claudio Bisio e Alessandro Siani nel film “Benvenuti al Sud” non ha convinto fino in fondo il pubblico e la giuria del contest lanciato dalla trasmissione raitre “Kilimangiaro” che ormai da sette anni racconta l’Italia attraverso le piccole località che rappresentano scrigni di inestimabile valore storico, artistico e architettonico.
In tutto erano 60 i borghi in gara quest’anno, tre per ciascuna regione italiana. A rappresentare la Campania insieme a Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino e Montesarchio nel Sannio, c’era Castellabate. Il paese guidato da Costabile Spinelli era arrivato allo sprint finale, aggiudicandosi la vittoria nella sfida regionale ed era approdato in prima serata su raitre. Massimo Boldi, Vittorio Sgarbi, Claudia Gerini, Greta Mauro e Michele Placido avevano lanciato l’appello , chiedendo al pubblico di votare il piccolo centro cilentano.
Ma ieri sera il sogno di Castellabate si è infranto e il programma ha decretato la vittoria del paesino emiliano famoso per il suo ponte Vecchio, chiamato anche Gobbo o del Diavolo per il suo particolare profilo ondulato.
Oltre alla giuria popolare, ha pesato molto il giudizio dei tre giurati della trasmissione condotta da Camilla Raznovich. Philippe Daverio, Margherita Granbassi e Mario Tozzi hanno preferito compatti il borgo piacentino.
“Ho votato Bobbio perché sono stati convincenti i ragazzi – ha detto Margherita Granbassi – ma anche perché mi hanno affascinata le immagini. È un posto che ho voglia di andare a vedere”. Philippe Daverio ha messo in risalto l’importanza dal punto di vista religioso del paese piacentino: “Ho scelto Bobbio perché a partire dalla presenza di santa Teodolina a Bobbio è cambiato il monachesimo in Europa”, ha detto. D’accordo anche il geologo Mario Tozzi, rimasto affascinato dalla sua architettura.
