Il ministro Sergio Costa apprezza le iniziative dell’Ente e invita gli altri Parchi a fare lo stesso
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni ha negli ultimi anni cambiato sensibilmente rotta. Con l’arrivo di Tommaso Pellegrino alla presidenza e l’insediamento del nuovo direttivo, l’Ente ha saputo dare una sterzata al suo cammino con una nuova linfa che ha portato vitalità al progetto. Piccoli passi grazie ai quali il Parco sta conseguendo ottimi risultati, in particolar modo in campo amministrativo e burocratico non tralasciando, però, l’aspetto della difesa della biodiversità e dell’ambiente, vero perno delle sue azioni.
Ultime azioni, in mero ordine cronologico, sono la messa al bando della plastica nelle aree ricadente nella sua giurisdizione e la promozione delle due Aree Marine Protette grazie alla realizzazione di un video. «Avvieremo una serie di azioni volte alla riduzione, riuso e riciclo della plastica nel Parco come ad esempio ridurre o eliminare l’uso della plastica, sostituendola con vetro o prodotti biodegradabili in tutti gli uffici dell’ente – dichiarava Pellegrino la scorsa settimana – si istituirà una borsa di studio avente ad oggetto il contrasto dell’utilizzo delle materie plastiche e la corretta gestione dei rifiuti».
Per quanto riguarda le Amp, Santa Maria di Castellabate e Baia degli Infreschi a Camerota, il Parco ha deciso di puntare molto sull’aspetto che esse offrono in chiave turistica: «Santa Maria di Castellabate e Baia degli Infreschi a Camerota posso diventare un attrattore turistico e un’occasione di rilancio per il nostro territorio, con la creazione di nuovi posti di lavoro e importanti opportunità per i giovani cilentani – continua Pellegrino – per fare ciò, però, esse devono godere di investimenti consistenti coi quali prendere il largo e veleggiare in totale autonomia».
Da questo assioma è nata l’idea della realizzazione di un video promozionale atto a divulgare la bellezza delle due Aree Marine e attirare turismo, facendolo diventare una vera e sicura fonte di reddito. Queste ed altre iniziative hanno spinto il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nella figura del ministro Sergio Costa, a formulare un plauso per quanto fatto finora dal direttivo e indica il Parco come un modello da seguire: «il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha detto stop alla plastica! Con una delibera ha dichiarato guerra alle stoviglie monouso e alle bottiglie di plastica nel parco! Inoltre faranno una serie di eventi di sensibilizzazione e anche una borsa di studio sul tema! Una scelta coraggiosa e necessaria. Grazie al presidente Tommaso Pellegrino e al consiglio direttivo. Ora andiamo oltre – indica –
chiediamo anche a tutti gli altri Parchi di fare lo stesso»
